Parco della Maremma
Il Parco Regionale della Maremma si estende per quasi 9.000 ettari nel cuore della Maremma e racchiude al suo interno gli ecosistemi collinari e marittimi che la caratterizzano. La suggestiva riserva naturale nel 1992 viene inclusa dalla Comunità Europea nella rosa delle 6 aree protette presenti in Italia. Ospita poi tutte le specie di animali selvatici che popolano i nostri territori.
Se infatti il parco rappresenta uno spettacolo paesaggistico mozzafiato, è particolarmente importante in quanto a presenza faunistica.
Nel parco della Maremma sono presenti tre specie di ungulati selvatici: il cinghiale, il capriolo e il daino. Si segnala anche la presenza di carnivori di notevole valore conservazionistico quali il lupo, il gatto selvatico, e la martora. Tra i mammiferi comuni è possibile trovare la volpe, il tasso, la faina, l’istrice e la lepre europea oltre a diverse specie di micro mammiferi. Molto presente e ricca l’avifauna: il Parco della Maremma ospita infatti oltre 270 specie di uccelli e le aree umide rappresentano una importantissima area di svernamento molte specie di uccelli acquatici.
Sul versante floristico, la vegetazione boschiva più evoluta è formata dai lecci, che nei versanti occidentali si accompagnano alla fillirea, al corbezzolo al lentisco, al mirto, al viburno, all’erica e alla sughera. Nei versanti orientali e settentrionali il bosco di lecci si arricchisce di specie come la roverella e l’orniello. Nei terreni umidi e ombreggiati del versante orientale dei Monti dell’Uccellina, dove esistono condizioni più favorevoli allo sviluppo vegetativo, si trovano l’alloro , il carpino nero, il cerro e l’acero trilobo.
Una biodiversità eccezionale che rappresenta un’occasione unica per fare esperienza di un territorio unico nel suo genere.